venerdì 19 luglio 2013

nessuna certeZZa

Sarà che stasera sento un imbroglio di vita,
una matassa annodata nel cuore,
come garbuglio, come conto sospeso.
Sarà che stasera ti ho a lungo pensato.
In silenzio. Così.
Come il senso della mancanza
che mi accompagnava nei giorni.
Sarà che avrei voluto annegare
nell’onda della tua fame e della tua sete.
Senza pudori.
Sarà per questo
che m’immagino bella, in un ristorante all’aperto,
mentre lascio che il vento mi scopra quel tanto.
Sorrido con labbra che schiudono ad arte,
sapori, rumori e colori di giorni già visti
e mai sognati abbastanza,
mai davvero vissuti.
Sarà che avevo bisogno di te e non c’eri.
Così ti chiamo, come in un gioco di specchi riflessi
per creare appena l’inganno,
per darti un assaggio di quello che hai perso
e farti pensare che, in fondo,
sarebbe bastato allungare la mano.
Il vuoto che senti ha la misura degli anni
che nessuno, nel tempo, ha saputo colmare
e la solitudine diventa un’ombra
che scava nell’anima.

 

martedì 9 luglio 2013

lacrime e jaZZ

 

Le lacrime che non escono si depositano sul cuore, con il tempo lo incrostano e lo paralizzano come il calcare incrosta e paralizza gli ingranaggi della lavatrice.
[Susanna Tamaro - Va' dove ti porta il cuore]  

mercoledì 3 luglio 2013

citaZioni

Ci sono due uomini nel mondo, che
costantemente m'incrociano la strada,
l'uno è colui che amo,
l'altro colui che mi ama.
L'uno è un sogno notturno
e abita nella mia mente buia,
l'altro sta alla porta del mio cuore
ed io mai gli apro.
L'uno mi ha dato un primaverile soffio
di felicità che subito dispariva,
l'altro mi ha dato tutta la sua vita
e non è stato mai ripagato di un'ora.
L'uno freme del canto del sangue
dove l'amore è puro e libero,
l'altro ha a che fare con il triste giorno
in cui affogano i sogni.
Ogni donna si trova tra questi due,
innamorata e amata e pura...
una volta ogni cent'anni può succedere
che essi si fondano in uno.

[Tove Ditlevsen]


Jack Vettriano


martedì 2 luglio 2013

careZZe di malinconia


avec le temps...
avec le temps, va, tout s'en va
et l'on se sent blanchi comme un cheval fourbu
et l'on se sent glacé dans un lit de hasard
et l'on se sent tout seul peut-être mais peinard
et l'on se sent floué par les années perdues- alors vraiment
avec le temps on n'aime plus